La friggitrice ad aria è presente, ormai, nella maggior parte delle case degli italiani, proprio per la sua versatilità e facilità d’utilizzo; per una buona manutenzione del dispositivo, però, è necessaria una pulizia costante, che ne prolungherà la durata e l’efficacia.
Nel manuale di istruzioni della friggitrice sono disponibili, solitamente, le indicazioni per una corretta pulizia e manutenzione; se desiderate, comunque, acquistare questo prezioso elettrodomestico e avere istruzioni su come effettuarne la pulizia, siete arrivati nel posto giusto.
Vi forniremo i giusti consigli per mantenere la vostra friggitrice in ottimo stato per lungo tempo.
Innazitutto, possiamo dirvi che la friggitrice deve essere pulita, preferibilmente, ogni volta che viene utilizzata, per evitare che i residui di cibo si incrostino e diventino più difficili da rimuovere, oltre a provocare cattivi odori in cucina. La pulizia profonda della friggitrice dovrebbe, invece, essere fatta almeno una volta al mese, soprattutto se usata di frequente.
Il primo suggerimento sembra ovvio, ma è fondamentale: è bene staccare la friggitrice dalla presa elettrica e accertarsi che sia completamente fredda, per non rischiare di scottarvi toccando parti ancora calde, o fulminarvi accidentalmente. Di seguito vi indichiamo i materiali e i prodotti da utilizzare per ottenere una pulizia perfetta.
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Materiali e prodotti per la pulizia:
Un’efficace pulizia della friggitrice può essere fatta con l’ausilio di un buon panno in microfibra, morbido e adatto a tutte le superfici antiaderenti, oltre che antiabrasivo, o una spugna umida: è fondamentale, infatti, non graffiare il rivestimento della friggitrice, per non alterarne le funzionalità. Sono vietate spugnette e retine in metallo, che, oltre a rovinare il dispositivo, rilascerebbero particelle molto nocive per la salute.
È possibile utilizzare, anche, una spazzola a setole morbide, che possa rimuovere i residui di sporco delicatamente, raggiungendo anche i punti più nascosti; esistono in commercio spazzoline flessibili per pulire, ad esempio, la resistenza, che presenta una forma a spirale difficile da detergere efficacemente. Per alcune friggitrici ad aria, il produttore mette a disposizione, nella confezione, gli strumenti appositi per pulire il dispositivo, semplificando il tutto.
Vi consigliamo, inoltre, di non utilizzare spray per pulire la friggitrice: le minuscole gocce dello spruzzino si insinuerebbero nelle parti del dispositivo, provocando danni. Anche il detergente per la pulizia è molto importante: non deve essere mai aggressivo, ma molto delicato, preferibilmente naturale. L’aceto di vino bianco si rivela un ottimo detergente per la pulizia degli elettrodomestici da cucina, in particolare di quelli in cui si cucinano alimenti, ed è meno forte dell’aceto di vino rosso, che ha un odore molto più intenso.
Si rivela, anche, molto utile anche per rimuovere i cattivi odori che restano nella friggitrice dopo avere cucinato cibi particolari, come ad esempio il pesce. Sarà sufficiente versare due dita di aceto e dell’acqua in un bicchiere e inserirlo nel fondo del cestello e accendere il dispositivo per una decina di minuti ad alta temperatura: tutti gli odori scompariranno e la vostra friggitrice tornerà ad essere pulita e profumata.
Pulizia interna ed esterna:
L’esterno della friggitrice è la parte più facile da pulire, poiché basta rimuovere la polvere che vi si deposita; è difficile che gli schizzi che derivano dalla frittura possano colpire la superficie esterna. In ogni caso, basterà utilizzare una spugna morbida e umida per rimuovere le tracce di polvere e sporco, con molta facilità. La pulizia interna deve, invece, essere eseguita con molta cautela e attenzione, cercando di estrarre le parti rimovibili con delicatezza, per pulirle una ad una. Esistono molte friggitrici, in commercio, che hanno parti estraibili che si possono lavare in lavastoviglie, ma consigliamo di non farlo, per non rovinare i rivestimenti in breve tempo.
La lavastoviglie, infatti, svolge un lavaggio più forte e deciso, che potrebbe danneggiare in breve tempo le parti; è consigliabile effettuare sempre il lavaggio manuale dei componenti, facendo attenzione a non farli cadere a terra. Le friggitrici con cestello forato risultano molto più pratiche da pulire, perché i liquidi rilasciati dalla cottura finiscono sul fondo della vasca e possono essere raccolti più agevolmente. Se lo sporco si rivela davvero ostinato, è possibile mettere a mollo il cestello per 10 o 20 minuti, a seconda dello sporco, prima di procedere alla pulizia.
Dopo avere provveduto a detergere e sciacquare accuratamente le parti, è consigliabile asciugarle molto bene, prima di rimontarle, per evitare che si formi il calcare che potrebbe danneggiare la resistenza. Può essere utilizzata la carta da cucina, che ha un alto potere assorbente e non lascia tracce di umidità.
Anche l’interno della friggitrice, oltre alle parti estraibili, dev’essere accuratamente pulito; le pareti del dispositivo devono essere sgrassate e disincrostate, preferibilmente con acqua calda e detersivi neutri, e risciacquate e asciugate efficacemente, accendendo il dispositivo per qualche minuto a 200 gradi. Nel caso sia già avvenuta la formazione di calcare, è possibile rimuoverlo utilizzando l’acido citrico, che, diluito in acqua, rappresenta un ottimo anticalcare.
Non è difficile, come avete visto, mantenere la vostra friggitrice ad aria in buono stato, per consentirvi un utilizzo prolungato e soddisfacente. Basterà seguire qualche accorgimento ed effettuare la pulizia del dispositivo in modo efficace e frequente; questo vi permetterà di godere di un utile strumento da cucina che appagherà i vostri desideri senza recare danni alla vostra salute e a quella dei vostri cari.
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