Come ogni elettrodomestico, anche questo tipo di friggitrice, presenta un libretto con le istruzioni, in alcuni casi anche un ricettario con piatti tipici.
Si consiglia, pertanto, di dare una lettura attenta allo stesso ed eseguire alla lettera tutte le pratiche indicate per cominciare a cucinare in modo corretto con la friggitrice ad aria.
Importante la prima volta è:
- lavare il cestello per evitare che la plastica possa compromettere la bontà del cibo, magari usando una piccola quantità di aceto che assorbe gli odori.
- Accendere la friggitrice senza cibo e testare il corretto funzionamento della ventola e della resistenza.
- Dare uno sguardo attento alle funzioni e ai tipi di cottura presenti.
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Olio sì o olio no?
Chi pensa che il termine friggitrice ad aria imponga il non utilizzo dell’olio commette un errore, certo ci sono alcune pietanze che non richiedono il condimento, soprattutto i cibi congelati e prefritti, ma in altri casi, ovvero con cibi freschi, una piccola aggiunta di olio è necessaria per garantire che il pasto esca bello dorato e croccante.
Ad esempio se si usano delle patate fresche una piccola quantità d’olio si deve aggiungere, ma se si decide di cucinare delle patatine congelate prefritte si può anche evitare l’aggiunta.
Naturalmente si tratta di piccole quantità che differiscono da una friggitrice tradizionale ove le dosi minime sono nettamente superiori.
Tenere conto delle dimensioni del cestello:
Per avere un buon fritto è importante tenere conto delle dimensioni del cestello, il cibo non va sovrapposto o messo in eccesso.
Si consiglia di disporre gli alimenti in modo ordinato se non si vuole ottenere un pastrocchio molliccio dal cattivo sapore.
In caso di alimenti surgelati o impreziositi da spezie, gli stessi vanno asciugati per evitare che la friggitrice si sporchi troppo: si consiglia di usare della carta forno per non avere le colature.
Asciugare bene i cibi ha valenza anche per i fumi interni, si potrebbe creare nel cestello troppo vapore che andrebbe ad inficiare la cottura.
Modalità di cottura:
Si consiglia durante l’uso di estrarre il cestello di tanto in tanto per agitare il cibo al fine di consentire una cottura omogenea e croccante da ambo i lati.
Altresì, è importante stare attenti alle tempistiche, inizialmente si tratta di fare delle prove e trovare la giusta combinazione tempo e temperatura.
Va detto che alcune friggitrici ad aria permettono di selezionare il tipo di cibo da cuocere e una volta acceso l’elettrodomestico parte direttamente il tempo e la temperatura, altre prevedono un’impostazione manuale, in entrambi i casi però può essere necessario qualche minutino in più o in meno.
Tipologia di cibi che si possono cucinare
La friggitrice ad aria cucina diverse tipologie di cibi, si passa dal pesce al pollo fino alla carne e alla sfizioseria come la frittura all’italiana, compreso il dolce.
In merito agli alimenti zuccherati, basta impiegare un contenitore che ben si adatti al cestello e inserirlo all’interno dello stesso, magari coprendo il preparato per metà cottura.
Si sconsiglia di cucinare cibi troppo leggeri che potrebbero otturare la ventola volando nel cestello creando un malfunzionamento della friggitrice.
Preriscaldare sì o no?
Un dilemma di molti è se al pari di un forno la friggitrice ad aria va preriscaldata oppure no, in realtà la risposta sta nel tipo di cibo da cuocere.
Esistono alcune pietanze che potrebbero risentire del preriscaldamento per sapore e consistenza e altre per cui è indifferente.
Va precisato che portare a temperatura la friggitrice migliora la croccantezza, ma può inficiare la cottura interna, detto in parole semplici il cibo risulta fragrante fuori ma dentro è crudo, soprattutto se si tratta di pezzi più grandi e non di bocconcini.
La regola generale è comunque preriscaldare la friggitrice per i cibi precotti che in teoria hanno già subito una fase di pre-cottura e per cui è richiesto un tempo inferiore nella friggitrice.
Cosa fare dopo aver preparato da mangiare?
Una volta cotto il cibo, bisogna pulire la friggitrice ad aria appropriatamente, se si è stati bravi al punto che si è evitato di far colare aromi o olio, basterà passare un panno asciutto, altrimenti va lavata facendo attenzione alla resistenza e a non scottarsi.
Viceversa, se sporca, vanno impiegate acqua calda e sapone per igienizzare il cestello e le parti removibili.
La friggitrice ad aria può essere lavata a mano, e nei casi indicati, anche in lavastoviglie.
Infine, per quanto concerne le parti interne, che non possono essere estratte, si consiglia di utilizzare un panno morbido appena umido e poi asciugare prontamente dopo.
La pulizia va fatta immediatamente dopo aver cucinato per evitare che i residui possono incrostare l’elettrodomestico o renderlo unto.
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